Si terrà giovedì 22 marzo 2018 al Bar Libreria Knulp di Trieste l’ultimo appuntamento
della ventottesima edizione della Rassegna “ALPI GIULIE CINEMA” da Monte
Analogo, in collaborazione con ARCI Servizio Civile, come sempre dedicato al Premio
“La Scabiosa Trenta”, riservato alle produzioni cinematografiche di autori originari
delle regioni alpine del Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia dedicate alla
montagna.
Dalle ore 18.00 alle 23.00 verranno proposte sei produzioni e due trailer provenienti
dalla nostra Regione e dalla Slovenia scelte dalla giuria, formata da autorevoli
operatori nel campo della comunicazione, della cultura ed esperti della montagna.
Saranno presenti i registi.
Il nome del premio “La Scabiosa Trenta” richiama il fiore alpino immaginario cercato
per una vita dal grande pioniere delle Alpi Giulie, Julius Kugy. Un artista scelto
nell’ambito regionale interpreta questo fiore che costituisce il principale
riconoscimento del concorso.
“La Scabiosa Trenta 2018” è stata ideata in ferro dal tarvisiano Mitia Cortiula.
Il programma:
ore 18.00
Oltre la roccia (Friuli Venezia Giulia – 19’)
“Ma vedremo domani!” dice Piera la sera precedente la sua arrampicata in
montagna dopo aver concluso il corso roccia. A guidare la scalata sarà Francesco,
suo istruttore al corso. La notte avvolti nei propri sacchiletto non riescono a
dormire, pensano e rimuginano per la salita di domani. Francesco è reduce da una
operazione per l’asporto di un cancro all’intestino e delle successive cure
chemioterapiche. Entrambi vivono la tensione dell’attesa del giorno dopo e delle
difficoltà che potrebbero incontrare. Alla mattina, carichi emotivamente, lasciano il
rifugio e si incamminano verso la parete.
Eravamo ragazzi – sentieri di coraggio (Friuli Venezia Giulia – 30’)
Un docufilm voluto e prodotto dall’ANPI provinciale di Pordenone per recuperare il
filo delle memorie e dei fatti che caratterizzarono la lotta di Liberazione nella salita
dalla pianura alla montagna del Friuli occidentale e della pedemontana pordenonese
e non solo… Un cammino, tra i “sentieri del coraggio”, ripercorsi grazie alla voce dei
protagonisti, alle immagini dei luoghi e delle loro esistenze, in cui essi vissero una
straordinaria stagione di libertà.
Proti horizontu Grenlandjia 2017 (Slovenia – promo 2’)
Film documentario sulla traversata della Groenlandia con gli sci da Kangerlussaq a
Isortoqa (580 Km) nell’aprile 2017 in 18 giorni.
Up (Slovenia – promo 2’)
Gal Jakič è il portatore della bandiera della squadra Paraolimpica Slovena. La sua
infanzia è finita con un misterioso evento all’età di 13 anni, quando si svegliò una
mattina e non riusciva più a sentire e muovere le sue gambe. La sua determinazione
e passione per gli sport lo portò a raggiungere obiettivi unici negli anni a venire.
Quindici anni dopo l’incidente, Gal sta affrontando la prossima sfida nella sua vita e
raggiungere il suo sogno di infanzia: scendere dalla montagna più alta in Slovenia su
un mono-sci…
To be free (Friuli Venezia Giulia – 22’19”)
“To be free” racconta di emozioni forti e sensazioni intime, di uno stato d’animo, di
un qualcosa che ha come unico denominatore una parola “free canyoning”, una
parola dal significato proprio e potente, un modo di fare torrentismo per godere
dell’abbraccio dell’acqua. Questo è il biglietto d’ingresso ad un nuovo mondo, un
incontro a due, se stessi e l’acqua, non più da contrastare ma da assecondarne i
movimenti, lasciandosi guidare da suo ritmo naturale, entrando a farne parte col
proprio spirito e con il corpo stesso, e così facendo la progressione assume un
significato diverso.
Balkan, Turkey Kayak Espedition 2017 (Slovenia – 19’45”)
Nella primavera del 2017, un gruppo di quattro amici e una vecchia Toyota Land
Cruiser, detta «nave madre», si diressero attraverso i Balcani verso la Turchia nellasperanza di navigare su alcuni fiumi. Hanno trovato di tutto, da piccole insenature
ripide, a grandi volumi di acque bianche. Per non parlare dell’incredibile ospitalità e
generosità della popolazione locale. Il film racconta la loro storia, di un viaggio di
10.000 km, scendendo oltre dieci fiumi diversi e attraversando nove paesi.
Ore 20.00
Premiazioni
Ore 20.30
Domandando di Dougan (Friuli Venezia Giulia – 34’)
Vladimiro Dougan, alpinista esploratore triestino di inizio ‘900. Era già un grande:
accademico del CAI, aveva arrampicato nelle Alpi Occidentali, nel Caucaso, in
Atlante. Nelle Giulie, monti prediletti, compì ascensioni molto difficili, alcune mai
ripetute. Non riuscì a completare l’anello delle cenge dello Jôf Fuàrt. La visionaria
idea di Kugy sarebbe stata realizzata da Comici con un artificio. Il film presenta
filmati inediti con Comici che percorre tratti della Via Eterna. La vita di Dougan
s’intreccia con quella di uno sconosciuto scrittore, D.K. che lavora alla sua biografia
ma s’imbatte in picchi d’essenza insuperabili. Il film è un vestito d’arlecchino, tra
immagini fantasticate e onirici incontri tra l’amletico narratore e l’alpinista
dimenticato, incontri tra le pagine di un libro che non c’è. Nel tempo dell’oblio, non
in polverosi scaffali ma nell’inesauribile Natura si cerchi il Pantheon dove risuona il
canto degli alpinisti dimenticati da una storia a volte distratta.
Jacopo Linussio – con un passo lento e regolare (Friuli Venezia Giulia – 60’)
ll soggetto del film nasce dall’idea di raccontare un momento storico in cui una
geniale iniziativa industriale nel settore sportivo riesce a creare gli stimoli per la
valorizzazione di un intero territorio e della sua comunità, che ancora oggi è legata a
quell’esperienza ormai lontana, che vide come protagonista Jacopo Linussio, a capo
della fabbrica di sci e attrezzature sportiva Lamborghini. E’ anche l’esempio
dell’enorme ricaduta culturale ed economica che si può ottenere, quando una
persona riesce a esprimere il suo talento nel territorio in cui è nata e cresciuta, la
Carnia. Alla storia della fabbrica di sci si affianca la vicenda di Jacopo Linussio
scalatore, che ha stabilito un record di longevità, quando ha scalato il Cervino a 85
anni, battendo ogni record, e facendo parlare di lui tutti i giornali d’Europa.
La rassegna si tiene sotto il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e del
Comune di Trieste.