Aspettando la XXIX Rassegna di Cinema di Montagna Alpi Giulie Cinema che avrà inizio a Trieste nel mese di febbraio 2019 cogliendo l’occasione della Giornata Internazionale della Montagna Monte Analogo propone nel mese di dicembre due proiezioni.
Martedì 11 dicembre 2018 alle ore 20,30 al Kulturni dom di Gorizia (via I. Brass) in collaborazione con la sezione goriziana del Club Alpino Italiano, lo Slovensko Planinsko Društvo Gorica (Società Alpina Slovena di Gorizia) e il Kulturni Dom verrà presentato il film “Domandando di Dougan”.
Vladimiro (Miro) Dougan è stato uno dei maggiori alpinisti regionali il cui valore viene considerato pari a quello del suo coevo e più conosciuto e celebrato Emilio Comici. Nato a Trieste, nel rione di Roiano, il 16 marzo 1891 da famiglia di origine slovena, ebbe come maestro e mentore Julius Kugy, con il quale frequentò assiduamente le Alpi Giulie prima dello scoppio della Prima Guerra mondiale.
In seguito operò anche sulle Alpi occidentali e centrali e partecipò a spedizioni extraeuropee in anni in cui la cosa non era così comune e scontata come lo è oggi.
La proiezione del film sarà seguita dall’incontro con i due autori Giorgio Gregorio e Flavio Ghio e gli interventi di alcuni fra i più attivi e affermati alpinisti regionali.
Mercoledì 12 dicembre, invece, assieme allle sezioni triestine del Club Alpino Italiano, Società Alpina delle Giulie e XXX Ottobre, lo Slovensko planinsko društvo Trst (Società Alpina Slovena di Trieste) al Teatro dei Fabbri in via dei Fabbri 2/A di Trieste alle ore 19.30 verrà presentato il film “Itaca nel sole – Cercando Gian Piero Motti”.
“Itaca nel Sole” è una via di arrampicata aperta sulle pareti della Valle dell’Orco, in Piemonte. Tra gli scalatori, la sua fama è dovuta non tanto alla pur notevole difficoltà tecnica, ma alla carica simbolica che ancora oggi fa presa su legioni di climbers e appassionati. L’immagine di Itaca è legata a un personaggio eccezionale: Gian Piero Motti. Alpinista, scrittore e filosofo della montagna, Motti ha incarnato i dubbi e le ansie di una generazione al bivio. Attraverso testimonianze, foto e materiali d’archivio, la sua vicenda viene scandita attraverso i suoi celebri scritti.
L’iniziativa si avvale della collaborazione di Arci Servizio Civile e di MaiDireMai-NikoliRečiNikoli.
L’ingresso alle serate è libero fino ad esaurimento posti a sedere.