Prosegue martedì 20 febbraio 2018 al Teatro Miela di Trieste la XXVIII edizione della Rassegna Internazionale di Cinema di Montagna ALPI GIULIE CINEMA organizzata da Monte Analogo, in collaborazione con ARCI Servizio Civile.
Nel pomeriggio di proiezioni a fare da padroni saranno i video di arrampicata e alpinismo più spettacolari e adrenalinici, senza però rinunciare a quello che è il fondamento sul quale Monte Analogo si è costituita: trasmettere un messaggio di impegno culturale, sociale, ambientale. In particolare verrà proiettato, alla presenza del regista friulano Giulio Venier, il film “Assetto di volo” che racconta le avventure di tre ragazzi con disabilità che si sono messi in gioco nell’affrontare varie discipline sportive, spingendoli così ad affrontare alcune tra le loro più grandi paure, tra cui quella del vuoto e quella di volare.
Decisamente in questo senso va anche il film della proiezione serale “Oltre il confine: Storia di Ettore Castiglioni” che esamina il mistero della morte del grande alpinista su un ghiacciaio al confine tra la Svizzera, dalla quale stava scappando, e l’Italia degli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale nella quale stava tentando di rientrare per fornire aiuto a passare proprio quel confine ebrei e perseguitati politici. Anche in questa occasione il film sarà presentato dai registi Andrea Azzetti e Federico Massa.
Si inizierà alle ore 18.00 con la proiezione di:
ASSETTO DI VOLO – 41′ (Italia, 2016) – Regia Giulio Venier
Ci sono luoghi in cui non esistono disabilità, se non come qualcosa che tutte le persone vivono sotto forma di paure e blocchi che limitano la vita. Le speranze, le aspirazioni e i sogni dei ragazzi coinvolti in questo documentario rappresentano il desiderio di riscatto e realizzazione che è proprio di ogni essere umano desideroso di vivere pienamente la propria esistenza (alla presenza del regista).
INSIDE – 18′ (Francia, 2017) – Regia Christophe Dumarest
La sfida di un uomo che si misura con lo sport outdoor, alla ricerca di un equilibrio all’esterno.
BRETTE – 10′ (USA, 2016) – Regia Peter Mortimer, Josh Lowell, Nick Rosen
Brette Harrington si è imposta a livello internazionale grazie ad alcune spettacolari scalate, affermandosi come uno dei talenti più cristallini nel mondo dell’arrampicata. In questo documentario seguiamo Brette in alcune location delle sue imprese più estreme.
BIG MEN – 18′ (Spagna, 2015) – Regia Jordi Canyigueral
I fratelli Eneko e Iker Pou sono due dei migliori scalatori al mondo. Che cosa hanno in comune con lo scultore Xicu Cabanyes e il costruttore navale Sebastian Vidal? Il documentario di Jordi Canyigueral cerca di trovare un collegamento che unisca sport arte e natura.
ANNAPURNA III – UNCLIMBED – 13′ (Austria, Nepal, 2016) – Regia Jochen Schmoll. Premio U.I.A.A. Trento Film Festival 2017.
La documentazione di una spedizione sull’Annapurna III guidata da David Lama insieme agli scalatori austriaci Hansjörg e Alex Blümel. Nel corso di cinque settimane tenteranno di risolvere uno dei grandi dilemmi dell’alpinismo: la via che risale la cresta sud-est dell’Annapurna III.
E alle ore 20.30 si proseguirà con:
OLTRE IL CONFINE: LA STORIA DI ETTORE CASTIGLIONI – 66′ (Italia, Svizzera, 2017) – Regia Andrea Azzetti, Federico Massa. Premio “Città di Imola” Trento Film Festival 2017.
Marco Albino Ferrari ripercorre le tappe salienti della vita dell’alpinista Ettore Castiglioni e cerca di svelare il mistero della sua morte. Ad accompagnarlo, la voce del diario dell’alpinista, che ripercorre le sue angosce e le sue speranze. Da Milano a una cabinovia che sale verso la montagna, da una caserma in abbandono a una baita nascosta che fu il luogo in cui si rifugiò dopo l’8 settembre e dove fece il partigiano (alla presenza dei registi).